Rossi2004


 

 

 

 

 


38 scala 1 a 3

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Immagini totali: 44 |Fig. 38. A= Materiali ceramici e vitrei provenienti dai sondaggi geo-archeologici (cf. tab. 1).

213:1 = olla da fuoco in impasto grezzo lustrato bruno-rosato (medioevo?); 131:4+7 + 141:19 = olla da fuoco in impasto grezzo bruno-rosato, fabbricata al tornio veloce (tardo medioevo?; f = tracce di fumigazione); 141:7+8+10+14+15 = piatto o bacino in invetriata arancio priva di ingobbio (XVI-XVII o, meno probabilmente, XVIII secolo); 113:8, 141:12, 141:23 = scodella a disco piano in invetriata verde craquelée su spesso ingobbio bianco (XVIII secolo); 111:1, 113:13, 131:2+3, 141:1, 212:2, 431:3+5+6 = piatto in invetriata verde craquelée su spesso ingobbio bianco (XVIII secolo; b = ingobbio bianco); 112:1 = forma aperta di ceramica a taches noires (XVIII secolo); 212:1, 332:3 = piatto o bacino di slip ware di colore crema su bruno (XVIII secolo); 411:1+2+4+7 + 421:6 = probabile forma aperta di ceramica invetriata marrone (fine del XVIII o, più verosimilmente, XIX o inizio del XX secolo); 322:9 = vasetto o piccolo bicchiere di colore bleu scuro, fabbricato artigianalmente a stampo.

B = Scodella in ceramica invetriata gialla craquelée su ingobbio bianco da lâ Mianda 'd Laz Arâ 1, rinvenuta nel corso della prospezione archeologica della cresta spartiacque Risagliardo / Germanasca: le prese polilobate recavano un motivo vegetale impresso (XVII-XVIII secolo).